Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman
- La lettrice in verde
- 18 ott 2018
- Tempo di lettura: 3 min

Titolo: Eleanor Oliphant sta benissimo
Autore: Gail Honeyman
Editore: Garzanti
Genere: Romanzo psicologico
Pagine: 344
Prezzo di copertina: €17,90
Link per l'acquisto: https://amzn.to/2yEmluy
Voto: 3.5/5 stelle
Trama: Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent'anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient'altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D'improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene.
N.B. Spoiler free
Recensione: Bello si, ma c'è di meglio.
L'ho letto perché era il libro del mese estratto per la #readerssquadGDL (da cui io e altre ci siamo tolte per svariate motivazioni) ma anche perché molti ne parlavano bene e allora ho pensato: perché non provare??
Eleanor è una donna molto complicata: ha un oscuro passato di cui non ne vuole sapere, fatica a relazionarsi, ha degli atteggiamenti molto strani e vive seguendo lo stesso schema, cioè lavora durante la settimana e il weekend si ubriaca di Vodka per togliere i "brutti pensieri" (quindi no, non sta benissimo).
Viene contattata ogni mercoledì dalla madre(in carcere), la quale spesso la denigra dicendole che nessuno la amerà mai.
Questa monotonia viene fermata quando, uscendo dal lavoro, un anziano cade in preda da un malore; lei istintivamente vorrebbe andare via ma con lei c'è Raymond, un nuovo collega, il quale insiste per aiutare l'anziano (da qui tra i due inizia a nascere un forte legame di amicizia).
Altro evento importante nella narrazione è la partecipazione della protagonista ad un concerto in cui incontrerà (solo di vista) l'amore della sua vita, il cantante della band.
Durante la storia lei cercherà in tutti i modi di conoscere il cantante di persona al fine di farlo diventare suo marito.
Il piano non andrà secondo i suoi piani: riuscita finalmente ad andare ad un suo concerto si rende conto che lei è invisibile ai suoi occhi, non la nota nemmeno e da quel momento cade così tanto in depressione che si ubriacherà più del solito e premediterà il suo suicidio.
La sua salvezza sarà Raymond: la aiuterà a rimettersi e la convincerà ad andare da una psichiatra per stare davvero meglio.
Il passato si nascondeva da me - o io da lui - eppure era ancora lì, immobile, in agguato nell'oscurità. Era ora di fare entrare un pò di luce.
Con questi incontri Eleanor riesce ad affrontare il suo difficile passato: un incendio appiccato in casa dalla madre per uccidere sia Eleanor che la sorellina di cui solo ora riesce a ricordare, in realtà nell'incendio muoiono tutti (mamma compresa) tranne lei.
L'ho trovata una lettura molto altalenante, con parti che mi hanno presa tantissimo e mi hanno davvero emozionata, ma altre che mi sono sembrate superficiali.
Il finale è aperto ma molto scontato e banale (lei lo bacia sulla guancia e di sicuro poi si mettono insieme).
L'autrice con questo libro vuole farci capire che dobbiamo sempre chiedere aiuto, che ogni problema si può risolvere ed è un messaggio davvero bello (messaggio solitamente non presente nei libri di successo).
Con questo non voglio dire che sia un brutto libro, primo perché almeno 3 stelline e mezzo gliele ho date e secondo la storia in sé mi è piaciuta, ma non da divorarlo in un paio di giorni.
Fatemi sapere cosa ne pensate e se lo avete letto anche voi, alla prossima readers!!
Comentarios